Dopo anni di timori e di continue montagne russe è finalmente arrivata la tanto sperata e attesa notizia: la casa di Agricoltura Capodarco cooperativa sociale di Grottaferrata è salva! La grande struttura di via del Grottino era infatti finita nel calderone della procedura di fallimento che aveva interessato la cooperativa romana e, dopo aver scongiurato il rischio che potesse essere venduta all’asta ad un altro acquirente, aveva dovuto faticosamente mettere insieme risorse e affrontare ostacoli burocratici. Il pericolo che la storica cooperativa, considerata un bene comune della comunità di Grottaferrata, fosse in pericolo era concreto, ma alla fine la solidarietà di cittadini e istituzioni, sacrifici e tanta determinazione, hanno scongiurato il peggio.A renderlo ufficialmente noto ieri, con un post Facebook, è stato Salvatore Stingo, presidente della Cooperativa sociale. “È fatta… la nostra casa, la casa di agricoltura Capodarco rimane nostra. Dopo tre anni dall’ingiunzione di sfratto, dopo due aste e montagne di carte, la sede storica di Grottaferrata è salva, e con lei si salvano la nostra storia e i nostri progetti… Che dire… Mi viene solo da dire grazie… moltissimi grazie. Alle tantissime persone che ci sono state vicine in questi anni difficili, a chi ci ha sostenuto, a chi è venuto alle nostre cene, alle nostre feste, a chi ha suonato e cantato per noi… A chi ha creduto che non era possibile perdere questa storia e ci ha dato forza e fiducia… a chi ha resistito … a tutti i soci lavoratori che ancora resistono perché, forse, non tutti i lavori sono uguali…. Grazie … a tutte quelle persone che hanno fatto la differenza… Grazie… a quelle realtà collettive che si sono mobilitate con e per noi… Ci sarà tempo di nominarle una per una, e cerLa notizia della salvezza della cooperativa Agricoltura Capodarco di Grottaferrata è stata ufficialmente resa nota ieri dal presidente della Cooperativa , Salvatore Stingo, attraverso un post su Facebook. Dopo anni di timori e di continue montagne russe, la grande struttura di via del Grottino era finita nel calderone della procedura di fallimento che aveva interessato la cooperativa romana. Tuttavia, dopo aver scongiurato il rischio che potesse essere venduta all’asta ad un altro acquirente, la cooperativa aveva dovuto faticosamente mettere insieme risorse e affrontare ostacoli burocratici. Il pericolo che la storica cooperativa, considerata un bene comune della comunità di Grottaferrata, fosse in pericolo era concreto, ma alla fine la solidarietà di cittadini e istituzioni, sacrifici e tanta determinazione, hanno scongiurato il peggio. Con la salvezza della cooperativa, si salvano la sua storia e i suoi progetti e la cooperazione sociale conserva una sua grande bandiera per l'integrazione.