In vista dell'esercizio finanziario 2024, il Governo ha delineato una serie di misure che non tengono nel dovuto conto le preoccupazioni per la tenuta sociale di alcuni servizi legati alla popolazione più fragile e disattendono in gran parte le misure attese dal Terzo Settore. Sollevano infatti dubbi significativi gli aumenti dei costi dovuti all'inflazione in atto e che non sono sostenuti dalle misure in atto. Si resta in attesa di sapere concretamente le misure che saranno adottate a proposito di:
Il Governo dovrebbe inoltre tener conto degli aumenti generati dall'andamento inflattivo sui costi operativi per garantire il potere di acquisto delle amministrazioni locali nel fornirsi dei servizi sociali tenendo conto che ci si trova anche alla vigilia del rinnovo del contratto della cooperazione sociale.
Nulla di tutto questo sembra sia tenuto in considerazione! Le misure finanziarie proposte rappresentano ancora la dimenticanza di un settore che si è dimostrato di importanza vitale per lo sviluppo del Paese e per la sua tenuta sociale. L'attuale contesto economico richiede una gestione oculata delle risorse e strategie innovative per navigare l'onda dell'inflazione. È fondamentale che le imprese sociali, i decisori politici e gli stakeholder collaborino per trasformare queste sfide in opportunità di crescita e progresso sociale.